Riflessioni: prospettive di una vita cruda

Riprendo in mano un documento di qualche hanno fa e leggo: 'il mondo ci deve qualcosa ma non lo sa'. Poi me ne dimentico. Dopo qualche mese riassesto i file da caricare sul Cloud per andar via e non portarmi dietro il pc e mi ricade l'occhio sulla stessa frase, ora penso: quanto è attuale: 'il mondo ci deve qualcosa ma non lo sa'. Almeno così dal mio punto di vista. Chi ha una vita felice e perfetta con una famiglia solida alle spalle o una nuova che si è costruito forse non la vede così; ma per chi non ha avuto la fortuna di nascerci e non ha ancora superato le difficoltà per ottenere quello che vuole è proprio così: l'Italia non permette di 'farsi da solo' (il sogno americano direte?). Negli anni '60 era ancora possibile ora la strada è in salita, difficile, o blindata in alcuni casi, spesso e sempre per alcuni generi di iniziative: soprattutto tutte le iniziative diverse dal farsi un culo così su quello che ti diciamo volta per volta nel settore di Nostra scelta: una scelta di vita-inferno anche questa: una delle tante possibili vite inferno per chi si trova senza lavoro, senza competenze ''spendibili'' in Italia, senza possibilità di andare all'estero, senza un posto in cui tornare, una base sicura che diciamo ti possa far respirare (anche questo è molto importante).

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